Regolamentazione e governance

L’Unità accompagna la Regione Emilia-Romagna nel governo dei programmi comunitari, nazionali e regionali che finanziano azioni rivolte alle imprese ed allo sviluppo locale con l’obiettivo di accrescere la competitività del territorio regionale e offrire una risposta alle richieste del sistema produttivo, della ricerca ed alle esigenze degli enti locali.

Per garantire un corretto ed efficace utilizzo delle risorse finanziarie, l’Unità presidia l’evoluzione della regolamentazione comunitaria e nazionale di riferimento, anche attraverso la partecipazione ai tavoli nazionali ed interregionali di confronto, e supporta la "Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro" nelle molteplici attività di sorveglianza dei Programmi, in qualità di Autorità di Gestione del Programma Regionale (PR) FESR 2021-2027 e la “Direzione Generale Risorse, Europa, Innovazione e Istituzioni” in attuazione del  Piano Sviluppo e Coesione.

In particolare, l’Unità supporta gli uffici regionali che strutturano l’Autorità di Gestione del PR FESR nell’esecuzione delle varie funzioni affidategli dai regolamenti comunitari e nazionali, tra cui la preparazione dei Comitati di Sorveglianza, nel rispetto del principio di partenariato.

Accompagna l’Autorità di Gestione nella definizione dei Sistemi di Gestione e Controllo coerentemente con i principi generali, le disposizioni contenute nel Regolamento Disposizioni Comuni e le indicazioni delle Autorità Centrali capofila dei Fondi, affinché la struttura organizzativa regionale di governo dei Programmi sia rispondente ai requisiti fondamentali dei sistemi di gestione e controllo.

Tenendo conto delle indicazioni normative di riferimento e delle caratteristiche specifiche dei soggetti che operano nel contesto regionale, supporto l’Autorità di Gestione nell’elaborazione delle disposizioni di attuazione e controllo delle diverse iniziative finanziate dai Programmi, con particolare riferimento: all’ammissibilità della spesa; agli aiuti di stato; all’utilizzo dei costi semplificati; alla corretta applicazione dei criteri di selezione delle operazioni; alle procedure di gara; ecc.

Grazie a competenze multidisciplinari, che vanno dalla conoscenza tecnica del sistema informativo della Regione Emilia-Romagna (SFINGE) alle previsioni regolamentari che normano lo scambio informatico dei dati, l’Unità garantisce, inoltre, un’assistenza consulenziale ai fini della certificazione delle spese alla Commissione europea, a fronte di contributi erogati ai soggetti beneficiari delle operazioni.

Interlocutore privilegiato in materia di audit e dei controlli, opera in stretto raccordo con le strutture regionali nelle relazioni istituzionali, formali e informali, con i soggetti diversamente deputati al controllo (Commissione Europea, Corte dei Conti europea, Corte dei Conti italiana, ecc); in particolare, con riferimento all’Autorità di Audit dei PR, organizza le attività propedeutiche e di contraddittorio a seguito degli audit di sistema, audit delle operazioni e audit dei conti, individuando ove necessario possibili soluzioni alle eventuali problematiche sollevate.