Reti e Associazioni

È un’associazione internazionale senza scopo di lucro costituita per rappresentare il settore dell’industria di processo sostenibile attraverso risorse ed efficienza energetica (SPIRE), con un partenariato pubblico-privato lanciato nell’ambito del programma Horizon 2020 Questa nuova associazione rappresenta più di 130 soggetti industriali, provenienti da oltre dodici Paesi in tutta Europa.

All Digital (precedentemente conosciuta come Telecentre Europe) è una delle principali associazioni paneuropee con sede a Bruxelles, che rappresenta organizzazioni membri in tutta Europa che collaborano con 25.000 centri di competenza digitale.

Associazione senza scopo di lucro che oha l’obiettivo di sostenere e agevolare la partecipazione italiana ai Programmi per il finanziamento di ricerca e innovazione (R&I) dell’Unione europea, attraverso servizi di informazione, formazione e assistenza. Ha sede a Roma e opera attraverso una rete di sedi regionali su tutto il territorio nazionale. Dal 2004 ART-ER è lo sportello APRE EMILIA-ROMAGNA per il supporto di ricercatori, imprese e altri enti con sede nel territorio regionale e azioni di sistema tra i soci..

Network nazionale dei Parchi Scientifici e Tecnologici che svolgono azioni di sostegno allo sviluppo economico attraverso l’innovazione per l’integrazione tra i bisogni di crescita delle imprese, con particolare riferimento a quelle piccole e piccolissime, ed il patrimonio di conoscenza espresso dai Poli di eccellenza Tecnologica e Scientifica, dalle Università e dai Centri di Ricerca.

L’Associazione senza fine di lucro costituita nel 2018 ha come scopo la promozione di una comunità fondata in Emilia-Romagna da centri ed infrastrutture di ricerca di eccellenza nel campo del supercalcolo (High Performance Computing) e del trattamento dei Big Data. Nello specifico l’Associazione promuove la condivisione e l’integrazione delle infrastrutture per i Big Data presenti sul territorio nazionale, allo scopo di rafforzare la capacità del sistema produttivo di sviluppare servizi ed applicazioni basate sul trattamento di Big Data.

14 i soci fondatori: ART-ER Soc.Cons.p.a (anche nel Consiglio Direttivo), CINECA, CMCC (Centro Euro Mediterraneo Cambiamenti Climatici), CNR, ENEA, INAF, INFN, INGV, IOR, LEPIDA Spa, Università di Bologna, Università di Ferrara, Università di Modena e Reggio Emilia, Università di Parma.

Ha l’obiettivo di far crescere nella società italiana, nei soggetti economici e nelle istituzioni la consapevolezza dell’importanza dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e per mobilitarli allo scopo di realizzare gli obiettivi di sviluppo sostenibile, nonchè di mettere in rete coloro che si occupano di aspetti specifici ricompresi nei Sustainable Development Goals, allo scopo di:

• favorire lo sviluppo di una cultura della sostenibilità a tutti i livelli, orientando a tale scopo i modelli di produzione e di consumo;
• analizzare le implicazioni e le opportunità per l’Italia legate all’Agenda per lo sviluppo sostenibile;
• contribuire alla definizione di una strategia italiana per il conseguimento degli SDGs (anche utilizzando strumenti analitici e previsivi che aiutino la definizione di politiche per lo sviluppo sostenibile) e alla realizzazione di un sistema di monitoraggio dei progressi dell’Italia verso gli SDGs.

É un’Associazione indipendente pubblico-privata che ha l’obiettivo di offrire un efficace supporto agli operatori pubblici e privati impegnati in processi di rigenerazione urbana. La sua azione si sviluppa verso l’apertura il mantenimento e il consolidamento dei rapporti con i livelli istituzionali e politici che possono indirizzare i processi di rigenerazione urbana; stimola, arricchisce e valorizzara le esperienze portate avanti dai soci sul territorio, promuove lo scambio e la collaborazione tra soci, sia per raggiungere gli scopi dell’Associazione, sia per facilitare collaborazioni autonome tra gli stessi. Attiva dal 1995 AUDIS raccoglie 4 tipologie di soci: Amministrazioni pubbliche, Enti – Istituti di ricerca – Associazioni, Societa` private e societa` miste pubblico-private, Liberi professionisti, e si avvale di un bollettino AUDISNotizie che raggiunge 8000 contatti.

BI-REX è uno degli 8 Competence Center nazionali istituiti dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (ex MISE) nel quadro del piano Industria 4.0. è un Consorzio pubblico-privato, nato nel 2018 e che riunisce in partenariato 60 player tra Università, Centri di Ricerca e Imprese di eccellenza e ha un focus specializzato sul tema Big Data. ART-ER è socio di BI-REX e partecipa al Comitato di Indirizzo.

Il Clust-ER Agroalimentare è una associazione privata di soggetti pubblici e privati: centri di ricerca, imprese, enti di formazione che condividono competenze, idee, strumenti e risorse per sostenere la competitività del settore.

Il Clust-ER ha l’obiettivo di individuare nuovi modelli di organizzazione e d’uso dello spazio urbano, differenziati per tipologie di territorio e in linea con il cambiamento degli stili di vita dei cittadini, mettendo sempre al centro del processo il loro coinvolgimento; passaggi fondamentali in questo percorso, la digitalizzazione dei servizi e lo sviluppo delle infrastrutture di prossimità e la sperimentazione di modalità innovative di organizzazione delle imprese, basate su equità, sostenibilità, inclusione. 

Il Clust-ER Build è una associazione privata di imprese, centri di ricerca, enti di formazione che condividono competenze, idee e risorse per sostenere la competività del settore dell’edilizia e costruzioni.

L’obiettivo strategico centrale del Clust-ER Energia e Sviluppo Sostenibile è quello di sostenere la transizione dell’economia regionale verso un sistema a ridotto impatto sull’ambiente e a minore dipendenza dalle fonti energetiche fossili, favorendo un approccio di tipo circolare indirizzato alla chiusura dei cicli. 

Il Clust-ER Industrie Culturali e Creative è una associazione di imprese, centri di ricerca ed enti di formazione che si incontrano in una logica di open innovation per:

• rafforzare il sistema produttivo regionale puntando sull’integrazione fra tecnologia, creatività e cultura,
• creare sinergie ed alleanze con reti ed altre aggregazioni a livello nazionale ed europeo e
• individuare scenari futuri e temi strategici per ricerca, formazione e internazionalizzazione.

Il Clust-ER Industrie della Salute e del Benessere è una associazione riconosciuta e supportata dalla Regione, costituita da grandi imprese, PMI, università, centri di ricerca, strutture sanitarie, enti di formazione e associazioni di pazienti che condividono competenze, idee e risorse per sostenere la competitività del settore delle Industrie della Salute e del Benessere dell’Emilia-Romagna.

Il Clust-ER si pone l’obiettivo di rafforzare il ruolo dei servizi al fine di massimizzarne il potenziale di traino e cambiamento per il sistema produttivo e l’intero sistema socioeconomico. Concentra la sua azione su 6 linee strategiche di ricerca e innovazione attraverso gruppi di lavoro rappresentativi del sistema dei servizi innovativi dell’Emilia-Romagna

Il Clust-ER Meccatronica Motoristica, forte delle competenze e capacità di numerosi attori della meccatronica e motoristica regionale, lavora per introdurre innovazioni di prodotto e di processo nei settori industriali trainanti dell’Emilia-Romagna, affinché si sviluppino verso un sistema manifatturiero di nuova generazione, capace di rafforzare la propria posizione di mercato e incrementare l’occupazione.

Il Cluster-ER Turismo ha l’obiettivo di creare un ecosistema turistico innovativo e integrato dove la sostenibilità, umana e ambientale, sia al primo posto: sono coinvolte università, scuole, enti pubblici di ricerca, operatori turistici, imprese e istituzioni per favorire la crescita di un’offerta esperienziale, che valorizzi l’autenticità del territorio.

Associazioni senza scopo di lucro, promosse dalla Regione Emilia-Romagna,  cui partecipano soggetti pubblici e privati condividono idee, competenze, strumenti, risorse per sostenere la competitività dei sistemi produttivi più rilevanti dell’Emilia-Romagna, e focalizzati sugli ambiti di specializzazione della S3. Sono soci dei Clust-ER i laboratori e centri per l’innovazione della Rete Alta Tecnologia, imprese, enti di alta formazione. ART-ER non è socio dei Clust-ER ma su mandato della Regione svolge un ruolo di coordinamento e di raccordo con gli altri attori del sistema regionale di innovazione.

Associazioni promosse dal MIUR e selezionati secondo le priorità del Programma per la Ricerca Europea Horizon 2020, che rappresentano il miglior modello di collaborazione pubblico-privato sui temi della ricerca e dell’innovazione del sistema produttivo in un’ottica internazionale. I cluster sono costituiti da imprese, Università, Enti di ricerca e Associazioni che rappresentano il più ampio bacino di conoscenze, competenze, strutture, reti e potenzialità ciascuno sulle proprie tematiche. ART-ER partecipa agli Organi di Coordinamento dei Cluster, co-presiede insieme a Federalimentare il Cluster Agrifood CL.A.N., ed è la sede del Cluster Fabbrica Intelligente. 
ART-ER rappresenta la Regione Emilia-Romagna all’interno dei CTN.

• CTN Fabbrica Intelligente - Referente: Daniela Sani | daniela.sani@art-er.it

• CTN Chimica Verde SPRING - Referente: Daniela Sani | daniela.sani@art-er.it

• CTN Scienze della Vita ALISEI - Referente: Cecilia Maini | cecilia.maini@art-er.it

• CTN Agrifood CL.A.N. - Referente: Sofia Miceli | sofia.miceli@art-er.it

• CTN Tecnologie per le Smart Communities - Referente: Lucia Mazzoni | lucia.mazzoni@art-er.it

• CTN Trasporti Italia 2020 Referente: Lorenzo Calabri | lorenzo.calabri@art-er.it

• CTN MADE IN ITALY - Referente: Barbara Busi | barbara.busi@art-er.it

• CLUSTER ENERGIA - Referente: Stefano Valentini | stefano.valentini@art-er.it

• CTN BLUE GROWTH - Referente: Stefano Valentini | stefano.valentini@art-er.it

Il Cl.uster A.grifood N.azionale CL.A.N. è un’Associazione riconosciuta multistakeholder che aggrega Imprese, Associazioni di categoria, Università, Organismi di ricerca, Enti di Formazione e Rappresentanze territoriali che operano nel settore Agrifood.

Nasce per promuovere, difendere e incrementare lo sviluppo della filiera agroalimentare dalla produzione agricola, alla trasformazione, ai settori industriali correlati, attraverso lo stimolo dell’innovazione, la valorizzazione dei risultati della ricerca, la creazione di nuove competenze, la collaborazione tra ricerca, imprese, istituzioni e amministrazione pubblica.

Dal 2019 il MIUR riconosce al Cluster CL.A.N. il ruolo di cabina di regia e interlocutore unico nella relazione con le Istituzioni nazionali ed europee in materia di ricerca e innovazione per il settore agroalimentare.

Cluster BIG è l’unico Cluster Tecnologico Nazionale dell’Economia del Mare italiano, istituito e riconosciuto dal Ministero della Università e della Ricerca per rafforzare il collegamento tra mondo della Ricerca e quello delle Imprese, tra Università e Industrie, tra pubblico e privato.

Più di 90 soci tra Università, Centri di Ricerca, Distretti Regionali, Grandi Imprese, PMI, consorzi e reti di impresa, Associazioni di categoria e Istituzioni territoriali e nazionali.

Il Cluster SPRING nasce come Associazione no profit nel 2014. L’acronimo SPRING richiama i concetti di Primavera, Sorgente, Molla per lo Sviluppo: il Cluster vuole infatti essere uno stimolo per l’innovazione sostenibile, una molla per lo sviluppo e per una crescita sistemica fondata sulla bioeconomia. Un’iniziativa che si evolve in costante dialogo con gli attori del territorio, nel rispetto della biodiversità locale.

Il CTN Energia, è un’associazione senza scopo di lucro, che si propone come struttura aperta alla partecipazione di tutti gli attori nazionali interessati ai temi dell’energia, con la finalità di creare un’unica realtà aggregativa di valenza nazionale rappresentativa del settore di riferimento in una prospettiva europea ed internazionale, nonché punto di incontro con gli Organismi istituzionali, le Imprese e le Amministrazioni regionali e nazionali. 

Il Cluster Tecnologico Nazionale “Fabbrica Intelligente” è un'associazione riconosciuta con l’obiettivo di attuare una strategia basata sulla ricerca e l’innovazione per la competitività del manifatturiero italiano. E' l'unico tavolo al quale siedono contemporaneamente tutti i portatori di interesse coinvolti nelle sorti dell'industria italiana: aziende, associazioni di impresa, regioni, università ed enti di ricerca, istituzioni.

Associazione riconosciuta che ha l’obiettivo di favorire un eco-sistema del trasferimento tecnologico e dell’innovazione, capace di produrre una crescita economica sostenibile, integrata ed inclusiva, per le aziende del Made in Italy.

Cluster ALISEI promuove l'innovazione e l'interazione tra ricerca e industria nel settore delle Scienze della Vita, per aumentare la competitività del Sistema Paese e migliorare il benessere delle persone in Italia e nel mondo.

SmartCommunitiesTech è il Cluster Tecnologico Nazionale dedicato alle “Tecnologie per le Smart Communities”, una rete nazionale di attori territoriali, industriali e di ricerca che collaborano allo sviluppo di progetti di innovazione rivolti alle Smart City and Communities.

Il Cluster raggruppa i maggiori attori nazionali, industriali e scientifici, che operano nella mobilità su gomma, su rotaia, su vie d’acqua e nell’intermodalità, nel settore della telematica applicata ai trasporti e dei servizi integrati di trasporto. L’obiettivo è quello di creare sinergie tra le diverse filiere e individuare le traiettorie future di ricerca e innovazione del settore dei trasporti di superficie, anche per indirizzare in modo efficiente le risorse disponibili.

Il Cluster Tecnologico Nazionale Aerospazio (CTNA) è un’associazione pubblico-privata senza scopo di lucro che si pone come interlocutore di riferimento nazionale per le industrie dell’aerospazio, per il mondo della ricerca e per gli attori istituzionali operanti nei settori dell’Aeronautica e dello Spazio.

Il CTNA supporta la competitività del settore aerospaziale, contribuendo attivamente a moltiplicare le opportunità di business e di crescita per l’Italia; questo avviene attraverso una serie di azioni specifiche delineate nelle strategie pluriennali, in perfetta sintonia con la sua mission.

Aderiscono al CTNA i 15 principali distretti tecnologici regionali e i maggiori players del settore industriale e del mondo della ricerca con i quali è instaurato un dialogo costante e una proficua condivisione di esperienze. Inoltre, aderiscono all’associazione anche la federazione industriale di settore AIAD e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI).

Associazione europea che rappresenta oltre 240 organizzazioni attive nel supporto alla creazione d’impresa e all’imprenditoria innovativa in Europa e oltre. Creata nel 1984 come iniziativa congiunta della Commissione Europea, di alcuni importanti rappresentanti dell’industria e dei primi Centri Europei d’Impresa e d’Innovazione (Business Innovation Centre), l’associazione EBN raggruppa gli incubatori d’impresa che hanno ottenuto il marchio europeo Business Innovation Centre (BIC), altri incubatori presenti anche in aree extra europee ed organizzazioni che promuovono l’innovazione e l’imprenditoria. EBN realizza attività di assistenza tecnica nella definizione e implementazione di nuove politiche per lo sviluppo dell’imprenditoria, promuove azioni di networking e realizza iniziative speciali di interesse per i membri.

É la più importante rete europea a sostegno delle imprese e della ricerca industriale. Istituita dalla Commissione europea nel 2008 è presente con più di 450 punti di contatto in oltre 40 paesi nel mondo. La Rete fornisce gratuitamente servizi a sostegno della competitività, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico e a supporto della creazione di partnership internazionali. Facciamo parte del nodo lombardo-emiliano SIMPLER insieme a: Finlombarda (coordinatore), Innovhub Stazioni Sperimentali per l’Industria, FAST, Confindustria Lombardia, Unioncamere Lombardia, CNA Lombardia, Unioncamere Emilia-Romagna, Confindustria Emilia-Romagna, CNA Emilia-Romagna, Promos Italia  – Unità locale di Ravenna.

É un’associazione guidata dall’industria per promuovere lo sviluppo di nuove e innovative tecnologie di produzione. Rappresenta la componente privata della partnership pubblico privata “Fabbriche del futuro".

Il programma è stato lanciato nel 2022 dallo European Innovation Council (EIC) di Horizon Europe con l’obiettivo di ampliare gli EIC Business Acceleration Services, dedicati ai beneficiari EIC. In qualità di EIC Partner, ART-ER offre servizi specialistici diretti ai beneficiari di progetti EIC (Pathfinder, Transition e Accelerator), attivi o già conclusi, e a coloro che hanno ricevuto il Seal of Excellence e che sono localizzati in Emilia-Romagna.

La più importante partnership pubblico-privata europea sui temi del cambiamento climatico. Nata nel 2010, è una delle prime tre Knowledge & Innovation Communities (KICs) create dall’European Institute of Innovation and Technology (EIT), l’agenzia europea che ha lo scopo di supportare la crescita sostenibile. La missione della Climate KIC è creare, supportare e rafforzare una community dinamica per costruire la zero carbon economy.

La EIT Culture & Creativity è la nona Innovation Community del European Institute of Technology (EIT), un organismo dell'Unione Europea.

L’iniziativa è stata concepita per rafforzare e trasformare i settori e le industrie culturali e creativi (CCSI) europei collegando creativi e organizzazioni alla più grande rete di innovazione europea. Adotta un approccio olistico e aperto all'innovazione (dalle innovazioni tecnologiche a quelle artistiche, dalle imprese ai cittadini) e rafforza i valori e le identità europee. ART-ER è partner.

EIT HEALTH ha  l'ambizione di consentire alle persone in Europa di vivere più a lungo e in modo più sano.  L'invecchiamento della popolazione, l'aumento delle malattie croniche e la crescente multi-morbilità mettono sotto pressione i sistemi sanitari di tutta Europa. Circa 130 organizzazioni di livello mondiale, partner di EIT HEALTH, lavorano a livello transfrontaliero per collegare i tre mondi dell'economia, della ricerca e dell'istruzione ("triangolo della conoscenza"). EIT HEALTH avvia progetti per affrontare i problemi con soluzioni - che si tratti di un nuovo tipo di diagnostica, di un dispositivo o di una terapia che possa aiutare a gestire meglio una malattia o di infrastrutture per migliorare l'organizzazione delle cure. Riunisce le persone giuste per trasformare le idee in prodotti e servizi commercialmente validi. Dal 2016, EIT HEALTH ha sostenuto più di 2.500 start-up e scale-up, ha formato più di 49.000 studenti e professionisti e ha lanciato 113 prodotti e servizi per risolvere esigenze sanitarie insoddisfatte.

L’EIT Manufacturing è stata creata allo scopo di rispondere alle principali sfide dell’industria manifatturiera e dalla società nel suo insieme, come: la resilienza alle sfide e ai rapidi cambiamenti dei mercati globali, le transizioni multiple, la necessità di trattenere e far crescere giovani e nuovi talenti. L’industria manifatturiera è una delle principali risorse del benessere europeo e italiano: i settori correlati sono i principali motori dell’innovazione industriale, della creazione di posti di lavoro e della crescita. Le PMI e le start-up hanno bisogno di sostegno per trasformare le idee in soluzioni pronte per essere industrializzate: l’EIT Manufacturing può garantire che le loro innovazioni non muoiano prematuramente e possano raggiungere con successo i mercati internazionali.

EIT Manufacturing fa parte della rete globale delle Comunità dell’Innovazione e Conoscenza (KIC) dell'Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia (EIT).

Gli obiettivi principali sono: competenze produttive competitive e sostenibilità sociale; ecosistemi di innovazione manifatturiera forti; una produzione competitiva e resiliente a livello globale; produzione sostenibile dal punto di vista ambientale; produzione adatta all’era digitale. Questi obiettivi strategici vengono realizzati attraverso 4 principali pilastri: istruzione, innovazione, creazione e società.

Per maggiori dettagli si rimanda al video.

ART-ER è membro associato, core partner; partecipa insieme all’Università di Reggio Emilia e Modena, e all’Università di Parma.

É la comunità dell’innovazione lanciata dall’European Institute of Innovation and Technology (EIT), sul tema delle materie prime. Rafforzare l’innovazione e la competitività nel settore per assicurare all’Europa una crescita sostenibile in grado di garantire sviluppo economico e nuovi posti di lavoro di alta qualità. Questi gli obiettivi del più grande partenariato europeo sul tema delle materie prime, costituito da imprese, istituzioni di ricerca e università, che dovrà fornire nuove soluzioni, prodotti e servizi per l’estrazione, il processamento e il riciclo delle materie prime.

EPSI è un’associazione europea no profit con sede a Bruxelles dedicata all’innovazione nello sport e nell’attività fisica, nel tempo libero, nella salute e nel turismo. L’associazione aggrega associazioni sportive e federazioni, imprese (industria e PMI), enti pubblici, agenzie di comunicazione e di marketing, cluster, centri di ricerca, università, incubatori/ acceleratori e consumatori e li supporta nell’individuare finanziamenti e opportunità di azione e collaborazione, accompagnando inoltre la creazione di partenariati e la scrittura di proposte progettuali. Nello specifico, EPSI offre attività di lobby (influenza sui policy maker a livello europeo, nazionale, regionale e municipale per aumentare l’attenzione e gli investimenti pubblici verso lo sport); istruzione (formazione di professionisti nel campo dello sport tramite la Sport Academy); ricerca di finanziamenti (creazione, coordinamento e gestione di progetti con sovvenzioni/investimenti pubblici, a livello europeo, nazionale e regionale); business creation (creazione di  opportunità di business tra i propri membri e altre parti interessate). L’adesione all’associazione amplia le opportunità di sviluppo di relazioni e di collaborazioni a livello europeo di interesse per gli attori dell’innovazione regionali, sia del mondo della ricerca che delle imprese.

Raccoglie oltre 90 regioni dell’Unione Europea. La rete facilita lo scambio di conoscenze, organizza azioni congiunte di influenza sulle politiche tramite lobby verso le istituzioni comunitarie, e partecipa al dibattito con le istituzioni e alle consultazioni politiche dell’Unione per sostenere le esigenze delle regioni europee. La Rete promuove inoltre le partnership di progetto con l’obiettivo di migliorare l’accesso ai programmi UE e rafforzare la capacità di ricerca ed innovazione dei territori che rappresenta.

Il Forum contribuisce allo sviluppo di una strategia coerente per lo sviluppo delle infrastrutture di ricerca in Europa, e svolge il ruolo di incubatore agevolando le iniziative multilaterali e le negoziazioni internazionali in materia di utilizzo e sostenibilità. ESFRI realizza periodicamente la Roadmap delle infrastrutture di ricerca di dimensione pan-europea in tutti i campi della ricerca, dalle scienze fondamentali, alle scienze della vita, all'ambiente, società, patrimonio culturale, energia.

Organizzazione no-profit cui partecipano circa 150 agenzie di sviluppo che promuove lo sviluppo economico regionale attraverso lo scambio di esperienze e di buone pratiche tra i membri, la partecipazione a programmi di sviluppo territoriale e di supporto alle imprese, il dialogo con la Commissione Europea e con le altre istituzioni comunitarie. Eurada ha anche forti legami internazionali grazie ad una collaborazione con l’International Economic Development Council (Iedc) negli Stati Uniti, e con reti di agenzie per lo sviluppo economico in Cina, Giappone, Australia e Nuova Zelanda.

EUROCROWD è una rete professionale e indipendente che promuove un'adeguata trasparenza, regolamentazione e governance nella finanza digitale, offrendo allo stesso tempo una voce congiunta nella discussione politica e nella costruzione dell'opinione pubblica. EUROCROWD fornisce anche formazione professionale, assistenza tecnica e consulenza e mira a professionalizzare, rappresentare, promuovere e proteggere l'industria europea del crowdfunding come aspetto chiave dell'innovazione nell'ambito della finanza alternativa e della tecnologia finanziaria. ART-ER è partner dal 2017.

Lo European Digital Innovation Hub (EDIH) Network riunisce i 151 EDIH e i 75 Seal of Excellence, i principali attori europei a supporto della digitalizzazione dell'Europa. Mette in contatto gli EDIH con le piccole e medie imprese e le pubbliche amministrazioni, contribuendo a concretizzare gli obiettivi al 2030 della strategia "Decennio Digitale Europeo".

European Talent Mobility Forum è una rete di organizzazioni regionali con sede in Unione Europea promossa dalla società Future Place Leadership a partire dal 2020, la cui adesione avviene solo su invito della stessa. Ad oggi è composta di undici organizzazioni di livello regionale e provinciale che hanno esperienza qualificata nell’ambito dello sviluppo di politiche pubbliche per favorire l’attrazione e il trattenimento di talenti internazionali: Berlin Partner, Bizkaia Talent, Brainport Development, Copenhagen Capacity, International Citizen Hub Lund, Move to Gothenburg, Osloregionen, TalentScotland, Turku Business Region, Work in Estonia e ART-ER. L’obiettivo della rete è lo scambio di buone pratiche, l’accrescimento del know how e la collaborazione su progetti specifici, con il supporto tecnico di Future Place Leadership

La rete europea che riunisce investitori istituzionali, fondi di investimento, fondazioni bancarie e di comunità, enti locali, imprese, incubatori e acceleratori e altri soggetti che lavorano per lo sviluppo di un mercato europeo per la finanza di impatto.
Il loro lavoro riguarda il networking, il capacity building, la strutturazione e diffusione di dati di settore e un’azione di supporto alle politiche europee per la crescita del mercato dei capitali che supportano iniziative ad elevato impatto sociale.

Italian Circular Economy Stakeholder Platform rappresenta l’equivalente piattaforma europea ECESP che a livello nazionale affronta i temi dell'Economia Circolare con il coinvolgimento dei diversi portatori di interesse ed è gestita da ENEA. L’obiettivo è quello di creare un punto di convergenza nazionale sulle iniziative, le esperienze, le criticità, le prospettive e le aspettative sull’economia circolare. La rete è strutturata in diversi gruppi di lavoro e in continuità con gli anni precedenti l’area sviluppo sostenibile partecipa ad alcuni di questi gruppi.

ART-ER è membro di IFEC, iniziativa promossa dal WEC Italia e dall’Energy Center del Politecnico di Torino a sostegno dello sviluppo dei modelli di Comunità Energetica in Italia. Il Forum costituisce una piattaforma multistakeholder nazionale; si pone come interlocutore terzo verso le Istituzioni su temi normativi, tecnici e di regolazione in tema di comunità energetiche; promuove la Conferenza annuale delle Comunità Energetiche e il Premio «CER dell’anno IFEC»;  co-organizza corsi ed eventi formativi connessi allo sviluppo delle CER.

È la rete che raggruppa gli incubatori della regione per uniformare i servizi offerti alle startup e interagire come interlocutore unico, in particolare con soggetti e istituzioni estere. La Rete è supportata da ART-ER e dalla Regione Emilia-Romagna

L’INnovazione CREativa DI BOLogna è un progetto nato nel 2010 per sostenere la crescita del settore culturale e creativo in Emilia-Romagna. Coordinato dal Comune di Bologna e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, si avvale di un partenariato composto da soggetti pubblici e privati attivi su tutto il territorio regionale che offrono orientamento, formazione, consulenze su misura a seconda delle esigenze dei vincitori del bando e altri utenti.

É l’associazione che rappresenta l’ecosistema italiano dell’innovazione e che aggrega startup, scaleup, pmi innovative, centri di innovazione, parchi scientifici e tecnologici, incubatori, acceleratori, abilitatori, investitori, studi professionali e corporate.

Il Sistema Invitalia Startup è un network che convolge soggetti a supporto delle imprese innovative italiane e della loro crescita con servizi, iniziative sul territorio e progetti congiunti. Il network ha attivato una community,  il luogo di incontro di tutti i partner del Sistema Invitalia Startup composta da oltre 90 tra i migliori incubatori, acceleratori, associazioni e business angel italiani

ART-ER contribuisce allo sviluppo di una delle più rilevanti piattaforme sulla transizione energetica a livello nazionale e all’organizzazione dell’evento fieristico annuale, sia per il programma dei convegni delle diverse aree tematiche, sia per l’innovation arena che promuove startup, green jobs, competenze sui temi della transizione energetica. E’ componente del Comitato Tecnico Scientifico. 
 

Associazione fondata da un gruppo di beneficiari dei percorsi Emilia Romagna in USA per creare una rete di startup solida in grado di restituire al territorio competenze, contatti e conoscenze apprese in Silicon Valley. Mindsetter, in solo un anno, ha raccolto l’adesione di 45 startup innovative di tutta le regione E-R. L’associazione organizza ciclicamente incontri per favorire la collaborazione tra aziende e startup e la coesione tra neoimprenditori impegnati ad avviare nuovi business innovativi.

Initiative promoted in 2020 by the Presidency of the European Commission that is inspired by the principles of creativity and interdisciplinarity to design future ways of living between art, culture, social inclusion, science and technology. It aims to bring the Green Deal to everyday places and bring it closer to common feeling through processes aimed at imagining and building a sustainable, inclusive and beautiful future, with a focus on environmental regeneration, the creation of accessible spaces and opportunities, and art and creativity as enhancement and enrichment through diversity.

Nata nel 2002, è un’associazione riconosciuta che ha come missione la valorizzazione della ricerca pubblica, che avviene anche e soprattutto attraverso la creazione di una comunità di professionisti del TTO Manager.  Raccoglie oltre 100 membri tra Università, EPR, IRCCS, Fondazioni ed altri Enti.

L’Osservatorio è sviluppato con la finalità di promuovere lo sviluppo delle CER sul territorio nazionale, supportare la PA nella loro realizzazione, contribuire alla definizione di policy, strumenti, standard, normative che le favoriscano, rispondendo alle esigenze e peculiarità del sistema Paese
 

Associazione senza scopo di lucro, fondata da Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili del Comune di Bologna, ART-ER e Ordine dei Chimici del Comune di Bologna, con la finalità di approfondire e promuovere lo studio e la ricerca sui temi connessi alla sostenibilità ambientale. L’applicazione del Protocollo di intesa firmato con il Comune di Bologna nell’ambito del PAES, mirato al monitoraggio dei dati ambientali delle imprese del territorio, e la promozione di collaborazioni con enti locali e sistema dell’innovazione regionale sono tra i principali obiettivi dell’Osservatorio. L’associazione è aperta all’adesione di Enti pubblici o privati, caratterizzati da analoghe finalità.

Associazione senza scopo di lucro, fondata da Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili del Comune di Bologna, ART-ER e Ordine dei Chimici del Comune di Bologna, con la finalità di approfondire e promuovere lo studio e la ricerca sui temi connessi alla sostenibilità ambientale. L’applicazione del Protocollo di intesa firmato con il Comune di Bologna nell’ambito del PAES, mirato al monitoraggio dei dati ambientali delle imprese del territorio, e la promozione di collaborazioni con enti locali e sistema dell’innovazione regionale sono tra i principali obiettivi dell’Osservatorio. L’associazione è aperta all’adesione di Enti pubblici o privati, caratterizzati da analoghe finalità.

La missione del partenariato è quella di supportare l’industria agroalimentare relativamente al packaging, facilitando l’accesso alle nuove innovazioni sostenibili nel settore dell'imballaggio alimentare. Ciò risulta di fondamentale importanza per la realizzazione di nuove catene del valore e per l’accelerazione verso la transizione europea degli imballaggi alimentari sostenibili. Questo partenariato è costituito da una rete intersettoriale di attori della catena del valore europea dell'imballaggio alimentare, in un'ottica di quadrupla elica.

Nel 2018 è stata stabilita la collaborazione intersettoriale tra Pack4Food (Coordinatore), Fiander’s’ FOOD, Catalisti, VIL e SIM, per determinare una visione e una strategia congiunte in merito al ‘Imballaggio alimentare del futuro’’. Il consorzio si baserà su questa collaborazione, per favorire il coinvolgimento di tutte le parti interessate lungo l'intera catena del valore dell'imballaggio alimentare europeo sostenibile.

Ingridients4circular economy (I4CE) è un partenariato interregionale composto da cluster, aziende ed enti di ricerca  operanti nel settore agroalimentare, in particolare per quanto riguarda la produzione di ingredienti innovativi e prodotti da materie prime a base biologica (non/convenzionale, nuovo). L'obiettivo del partenariato S3 I4CE consiste nel promuovere l'innovazione e la sostenibilità nel settore agroalimentare. La partnership rafforza la circolarità cercando nuovi ingredienti alternativi promettenti e / o valorizzando i flussi laterali dalla catena del valore agroalimentare in ingredienti preziosi per alimenti, mangimi e altri settori pertinenti. 

Regioni leader: Vallonia (BE) e Fiandre (BE). La partnership è attualmente caratterizzata da numerosi partner regionali europei attivi sul tema.

L’importanza della creazione di valore attraverso l’analisi dei Big Data rappresenta un’opportunità attuale per l’intero settore agroalimentare, che va affrontato su scala regionale, nazionale ed europea. Individuare i settori in cui la cooperazione interregionale può creare valore, è la chiave per l’efficienza e il successo di questa piattaforma, anche in considerazione della complessità della filiera di riferimento. 

La partnership lavora per contribuire alla digitalizzazione delle catene del valore agroalimentare attraverso l'impiego di soluzioni quali IoT, IA, DSS, sensoristica e ulteriori tecnologie digitali innovative.

La partnership è coordinata dalla Regione Andalusia, mentre il coordinamento della rete tematica e la co-leadership sono svolte dalla Regione Emilia-Romagna.

La partnership Medical Technologies è guidata dalla Provincia di Limburg e Copenhagen Capital Region Denmark e la sua missione è promuovere la tecnologia medica per migliorare l'efficacia e ridurre i costi dell'assistenza sanitaria. Mira a fornire ai partecipanti conoscenze sulle migliori pratiche europee e opportunità di finanziamento. 

La transizione sanitaria punta a un sistema più efficiente dove le persone invecchiano in modo sano e felice, con obiettivi specifici come l'istituzione delle Regional Innovation Valleys in Health, la maggiore partecipazione dei cittadini e la trasformazione dei modelli di assistenza incentrati sulla persona. 

Aree di specializzazione: i) Personalizzazione: Adattamento dei trattamenti al profilo individuale del paziente; ii) Previsione: Migliorare la previsione dei rischi per la salute; iii) Prevenzione: Promuovere stili di vita sani per prevenire problemi psicologici e sociali; iv) Partecipazione: Incoraggiare le persone a contribuire attivamente alla propria cura.

È l’Associazione che riunisce gli incubatori e le business plan competition, denominate Start Cup, accademiche italiane, nata con l’obiettivo di stimolare la nascita e accompagnare al mercato nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza di provenienza universitaria.

L’Associazione ad oggi conta 49 associati tra Università e incubatori accademici ed è promotrice di due importanti iniziative: il Premio Nazionale per l’Innovazione – PNI, che seleziona le migliori idee d’impresa innovative, e l’evento Italian Master Startup Award che premia la giovane impresa Hi-Tech che ha conseguito il maggior successo di mercato.

La Start Cup Emilia-Romagna è la business plan competition di ART-ER, realizzata in collaborazione con le Università e i Centri di ricerca della regione per favorire la nascita di nuove imprese ad alto contenuto innovativo, e finanziata dalla Regione Emilia-Romagna.

È una rete internazionale fondata nel 2004 allo scopo di promuovere nuove politiche e nuovi partenariati in materia di scienza e tecnologia. La rete, oltre a svolgere un qualificato servizio di comunicazione e informazione, è anche un punto nevralgico a Bruxelles per la discussione e il dialogo su tutti gli aspetti delle politiche per la ricerca e l’innovazione in Europa e nel mondo. La rete costituisce un efficace collegamento tra importanti università, imprese e organizzazioni pubbliche al fine di consentire la condivisione di informazioni, definire strategie di interesse dei suoi membri e costruire partenariati.

La rete SERN è stata ufficialmente lanciata a Bruxelles nell’ottobre 2015 come organizzazione non profit, sostenuta da una serie di autorità locali europee, tra cui Baden-Württemberg, Lisbona, Nizza/Cote d’Azur, Emilia-Romagna, Extremadura. Obiettivi della rete:

• Rafforzare i legami tra le autorità regionali, le agenzie di sviluppo, le università e le associazioni che costituiscono gli ecosistemi per la creazione d’impresa innovativa;
• Fornire informazioni e policy paper sulle misure adottate dalle regioni per sostenere le startup, evidenziando le migliori pratiche

The Competitiveness Institute (TCI) network è un’organizzazione non-profit fondata nel 1989 che riunisce a livello mondiale organizzazioni ed esperti che si dedicano allo sviluppo dei cluster e degli ecosistemi dell’innovazione. La missione della rete riguarda la creazione di connessioni, la promozione di collaborazioni, lo sviluppo e la condivisione di conoscenze e competenze tra attori che si occupano di cluster e di ecosistemi dell’innovazione. La tipologia di membri associati è ampia ed include: agenzie di sviluppo, cluster organisation, business network, ministeri e dipartimenti governativi, università e imprese; a questi membri istituzionali si aggiunge la partecipazione di singoli esperti come cluster manager, consulenti, accademici e policy maker.

La Vanguard Initiative (VI) è un’associazione che riunisce un ampio e crescente numero di regioni europee, a partire da quelle più industrializzate, che hanno interesse a sviluppare sinergie mettendo in comune le proprie strategie regionali di specializzazione intelligente. L’obiettivo dell’associazione è quello di stimolare l’avvio di collaborazioni intra-regionali per l’innovazione industriale e la creazione di nuove catene del valore a livello europeo su ambiti tematici-tecnologici considerati prioritari quali: Intelligenza Artificiale, biotecnologie, manifattura sostenibile ed efficiente, nanotecnologie, stampa 3D, dispositivi medici smart, rinnovabili off-shore e idrogeno. Aderisce all’associazione in qualità di membro la Regione Emilia-Romagna, mentre ART-ER, che svolge una funzione di supporto, partecipa come affiliato.

L'Efficient and Sustainable Manufacturing (ESM) Pilot, lanciato nel 2014, è un'iniziativa che mira a promuovere lo sviluppo di una solida rete europea di impianti pilota. L'obiettivo principale di questa iniziativa è quello di elevare l'efficienza e la sostenibilità dei processi di produzione in vari aspetti quali materiali, tecnologie abilitanti, metodi, processi e standard. Guidato da Lombardia, Catalogna e Auvergne-Rhône-Alpes, l'ESM Pilot riunisce 119 stakeholder e 23 regioni.

La Pilot 3DP è un ecosistema unico di innovazione interregionale della Vanguard Initiative che riunisce oltre 130 organizzazioni nel campo dell'additive manufacturing e responsabili delle politiche regionali. Guidato dalle regioni  Flanders, Norte e South-Netherlands, la Pilot 3DP ha come obiettivo quello di promuovere e accelerare la rapida diffusione e l'adozione di soluzioni innovative di stampa 3D, affrontando le nuove ed emergenti esigenze industriali attraverso la connessione e la collaborazione tra attori appartenenti alle 32 regioni membri.

La Pilot 3DP svolge attività molto trasversali;  assiste e promuove la collaborazione tra attori appartenenti al settore additive manufacturing,  sviluppa le loro idee, ricerca finanziamenti e partecipa alla guida in ogni fase del ciclo di vita dei progetti: dalla creazione alla commercializzazione. Colmando il divario tra prototipi e produzione, la Pilot 3DP svolge un ruolo fondamentale nel facilitare una più ampia adozione delle soluzioni di stampa 3D da parte delle PMI.

Le micro/nanotecnologie sono considerate una fonte crescente di innovazioni intersettoriali che stanno guidando e guideranno l’Industrial Modernization. Il pilot Nano-/Microsystems and High-Tech Materials for Industrial Transformation della Vanguard Initiative è comunità di regioni (7) dell'Unione Europea, che ha lo scopo di creare dei collegamenti tra innovatori provenienti da diverse regioni e supportarli nelle loro collaborazioni, in modo da avvicinare i fornitori di challenge (tendenzialmente le imprese) con i fornitori di soluzioni (tendenzialmente il centri di ricerca sia pubblici che privati). 

Lo scopo ultimo di questa attività di matching è guidare l'innovazione delle regioni coinvolte (ma in generale dell’Europa) con delle logiche che vadano al di là dei confini territoriali. Le due regioni co-leader sono Navarra e North Rhine Westphalia, che coordinano la pilot nelle sue attività di promozione e collaborazione, con dei focus che attualmente si concentrano sulle attività dei Demo Case (attualmente 3 attivi): MEMs for Nano-Analytics; Structural Health of Composite Materials; Printed Electronics on Metallic 3D Objects.

Smart Health Pilot è una comunità di apprendimento e co-creazione formata da 13 regioni della Vanguard Initiative, guidate da East Netherlands, Fiandre e South Netherlands. Dal 2021, l'iniziativa sfrutta la medicina personalizzata per rivoluzionare l'assistenza sanitaria, migliorando i risultati dei pazienti e contribuendo alla sostenibilità dei sistemi sanitari.

Smart Health Pilot supporta lo sviluppo di casi dimostrativi congiunti, dalla ricerca di finanziamenti UE alla commercializzazione, affrontando le barriere normative con l'esperienza delle regioni partner.

I progressi della pilot vengono presentati in workshop ed eventi digitali per ampliare la partecipazione. Collabora con altre iniziative europee, come il VI 3D Printing Pilot, per espandere l'ecosistema dell'innovazione.