Benchmarking dell’innovazione nella PA Locale: l’offerta dei servizi online

Benchmarking dell’innovazione nella PA Locale: l’offerta dei servizi online

È stato pubblicato sul sito di Agenda Digitale Emilia Romagna il report annuale sull’offerta di servizi online della pubblica amministrazione locale: quali e quanti servizi online per cittadini e imprese, la natura delle piattaforme di erogazione, le forme di autenticazione attivate, quali e quanti servizi online hanno l’accesso con SPID, quali sono quelli conformi a PAGOPA, la presenza di servizi comunali su APPIO o su APP locali.

La rilevazione è realizzata da ART-ER per conto della Regione Emilia-Romagna ed ha riguardato una vasta platea di enti locali del territorio regionale: Regione, enti e agenzie regionali, società partecipate regionali, Province, ACER, ASL, Unioni di Comuni, Comuni, ASP (aziende pubbliche servizi alla persona), enti parco, gestori trasporto pubblico locale, istituzioni ed aziende partecipate dai comuni, ecc.

La rilevazione è avvenuta principalmente tramite ricerche on line nei siti web istituzionali di oltre 430 enti locali emiliano-romagnoli, nel periodo da maggio ad agosto 2023 ed attraverso la raccolta di dati forniti direttamente da Lepida Scpa.
 

I risultati principali

Complessivamente sono 358 i servizi online rilevati nel 2023 sul territorio regionale, di cui 201 di competenza comunale, il dato risulta in aumento (+18 servizi) rispetto al 2022.

In particolare crescono i servizi digitali per l’edilizia residenziale, ed i servizi digitali di anagrafe e stato civile, diminuiscono invece i servizi digitali della sanità, per la parte riguardante la gestione della pandemia 

Tutti i cittadini emiliano-romagnoli dispongono di almeno 133 servizi online (37% dei 358 servizi online unici rilevati): Ferrara, con 173 servizi di competenza comunale e 264 servizi complessivi è il comune con l’offerta più ampia. Essa realizza l’indice di interattività comunale maggiore (pari al 72,6%).

Per la prima volta, la crescita dei comuni di piccole dimensioni è maggiore di quella dei comuni grandi.
 

Le piattaforme di servizi

Sono complessivamente 338 le piattaforme di erogazione di servizi online (+28 rispetto al 2022), in crescita soprattutto le piattaforme autonome rispetto a quelle nazionali e regionali il cui aumento è più contenuto. Queste ultime sono diffuse soprattutto nei comuni più periferici. 

Le piattaforme regionali a maggiore diffusione sono Payer, Accesso Unitario, FSE, Lavoro per te (per la gestione di servizi ed opportunità nel mondo del lavoro) e infine SATER e MERER per l’acquisto elettronico / gestione gare e contratti.

Le piattaforme autonome a maggiore diffusione sono Elixforms (multiservizio per la presentazione di domande on line), E-fil (pagamenti on line), Entranext (sia di pagamento che di presentazione domande on line), Sportello telematico Maggioli (multiservizio per la presentazione di domande on line, e in alcuni casi pagamenti), Jcity gov Maggioli (pagamenti on line)

Il report è scaricabile dalla sezione Pubblicazioni del sito di Agenda Digitale Emilia-Romagna