Blue Recharge: soluzioni innovative per contrastare la scarsità idrica e favorire la resilienza climatica

Blue Recharge: soluzioni innovative per contrastare la scarsità idrica e favorire la resilienza climatica

Il Progetto Blue Recharge, finanziato dal programma Interreg Italia-Croazia, mira a trovare soluzioni innovative per contrastare la scarsità idrica e favorire la resilienza climatica, e si focalizza sui meccanismi di ricarica della falda acquifera e sulla loro valorizzazione attraverso crediti blu.

Lo scorso 14 novembre si sono riuniti a Padova i partner di progetto per fare il punto sulle attività condotte finora e sui prossimi passi. Il progetto è iniziato a marzo e nei primi mesi l’attività si è concentrata sull’analisi della normativa esistente al fine di individuare gli spazi di fattibilità del sistema dei crediti blu e sulla rassegna di buone pratiche di meccanismi di ricarica della falda.

Nei prossimi mesi verranno avviate le azioni pilota, che in Emilia-Romagna riguardano la gestione di zone umide in terreni agricoli e la progettazione del meccanismo dei crediti blu.

ART-ER si è finora occupata di analizzare il quadro normativo nazionale e regionale in materia di acque e di individuare casi studio di eccellenza relativi a meccanismi di ricarica artificiale della falda acquifera in Italia e in Europa.

Nel 2025 si occuperà di realizzare un’azione pilota in Emilia-Romagna in collaborazione con il Canale Emiliano Romagnolo e svolgerà un ruolo di primo piano nell’ideazione e nello sviluppo di un innovativo sistema di incentivazione, denominato Blue Credits, finalizzato a premiare i soggetti in grado di realizzare progetti che favoriscono l’incremento dello stock di risorse idriche sotterranee.